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Il dolore femoro-rotuleo

CHE COS’È

Il dolore femoro-rotuleo è caratterizzato da un dolore percepito sulla rotula o attorno ad essa, è piuttosto frequente e colpisce entrambi i sessi sia sedentari che sportivi.

Il dolore è avvertito durante le attività quotidiane, come camminare, alzarsi dalla sedia, fare le scale soprattutto scendendo e naturalmente durante la corsa.

Il dolore femoro-rotuleo è dovuto a numerose cause, quindi sono disponibili vari approcci terapeutici. Le informazioni contenute in questo opuscolo la aiuteranno a comprendere meglio quello che le sta succedendo e il trattamento che dovrà seguire.

È consigliato rivolgersi ad un fisioterapista per la scelta dell’intervento più opportuno.

COSA POTREBBE CAUSARE IL MIO DOLORE AL GINOCCHIO?

Un carico eccessivo o degli aumenti rapidi e variati dell’attività fisica che il suo ginocchio non riesce a sostenere (Fig.1).

Anche una biomeccanica (movimento) alterata può contribuire a decentrare la rotula dalla sua sede di scorrimento (Fig.2).

Numerosi sono i fattori che possono contribuire a questo disallineamento (Fig.3).

Inoltre ci sono altri fattori che contribuiscono al dolore femoro-rotuleo, compreso la conformazione del suo ginocchio, un trauma, un intervento chirurgico e malattie sistemiche, dei quali può parlarne con il fisioterapista.

1. Il bacino cade dal lato opposto, causando un aumento di tensione nell’esterno della gamba e trazionando la rotula in fuori.

2. Il femore scivola internamente e ruota sotto la rotula a causa della funzionalità alterata e della debolezza dei muscoli dell’anca.

3. I muscoli della coscia sono deboli o funzionalmente alterati, con un conseguente supporto inadeguato del ginocchio e della rotula.

4. Eccessiva pronazione, causando un collasso all’interno della tibia e del ginocchio sotto la rotula.

OPZIONI DI TRATTAMENTO

La riabilitazione basata su esercizi di buona qualità è importante

Esercizi

QUALI PRINCIPI DI ESERCIZIO SONO IMPORTANTI?

1. Il suo fisioterapista può consigliare un periodo di riposo prima di riprendere gli esercizi.

2. Gli esercizi da seduto o da disteso possono aiutarla all’inizio a migliorare la funzionalità dei muscoli dell’anca e della coscia senza dolore.

3. Non appena il dolore lo permette, gli esercizi dovrebbero essere eseguiti in piedi per simulare le attività quotidiane.

4. Il suo fisioterapista dovrebbe controllarla in ogni esercizio nuovo per assicurare una corretta esecuzione.

5. L’utilizzo di specchi e riprese video può aiutarla nell’eseguire correttamente gli

esercizi a casa.

6. Gli esercizi non la aiuteranno se non li esegue correttamente e con regolarità.

QUALI ESERCIZI DOVRÒ ESEGUIRE?

1. La debolezza e la funzionalità alterata dell’anca e della coscia sono frequenti, così avrà bisogno probabilmente di esercizi per migliorare questi aspetti.

2. Alcune volte sono necessari anche esercizi per il piede o per la schiena.

3. Potrà aver bisogno di fare stretching del polpaccio, degli ischiocrurali o della coscia.

4. Gli esercizi dovranno progredire fino alle attività che in precedenza erano dolorose (accovacciarsi, fare le scale, correre, etc.), assicurando un buono schema di movimento durante la loro esecuzione

(Fig.4°/b).

Altri trattamenti

RIDUZIONE DEL DOLORE

1. Il taping può ridurre il dolore nel breve termine può applicarlo il suo fisioterapista o insegnarle come farlo.

2. Anche i tutori possono ridurre il dolore.

3. In alcuni casi i plantari riducono il dolore – il suo terapista la aiuterà a decidere se sono appropriati.

4. La terapia fisica strumentale (Laser, Tecar, Ultrasuoni etc.) non è raccomandata per questo problema.

IN QUALE ALTRO MODO IL FISIOTERAPISTA MI PUÒ AIUTARE?

1. Guidandola negli esercizi più appropriati e in altri trattamenti utili.

2. Rispondendo a domande sul suo dolore al ginocchio e spiegando più in dettaglio i contenuti di questo opuscolo infor-mativo.

3. Aiutandola a capire perché ha dolore al ginocchio, quali fattori hanno causato il suo dolore e come modificare la sua attività per migliorare il dolore e il recupero.

4. Utilizzando la terapia manuale che può essere importante per migliorare il dolore e la flessibilità.

FATTORI IMPORTANTI E OPZIONI DI TRATTAMENTO

FATTORI BIOMECCANICI IMPORTANTI DA CONSIDERARE

  1. Funzionalità alterata e debolezza dei

muscoli dell’anca.

2. Funzionalità alterata e debolezza dei muscoli della coscia.

3. Eccessiva pronazione del piede.

OPZIONI IMPORTANTI DI TRATTAMENTO

1. Esercizi per migliorare la forza e la funzionalità dei muscoli dell’anca e della coscia.

2. Terapia manuale per ridurre il dolore

sul breve periodo

3. Taping sulla rotula per ridurre il dolore nel breve termine.

4. Plantari per l’eccessiva pronazione del piede.

LE PRIORITÀ PER GESTIRE IL SUO DOLORE FEMORO-ROTULEO

1. Se lamenta un dolore anteriore del ginocchio dovrebbe rivolgersi ad un fisioterapista il prima possibile, in questo modo aumenterà le possibilità di un recupero ottimale e veloce.

Abbiamo una strumentazione adatta all’individuazione di eventuali fattori di rischio biomeccanici. Attraverso il dinamometro isocinetico Biodex ® possiamo valutare la funzionalità dei muscoli del ginocchio, con il dinamometro manuale Tracker system5 ® valutiamo la funzionalità della muscolatura dell’anca e infine con le riprese video valutiamo il comportamento biomeccanico dell’intero arto inferiore.

2. Esistono molte opzioni efficaci di trattamento di cui dovrebbe discutere con il suo fisioterapista.

3. Il suo recupero sarà migliore se partecipa attivamente alla riabilitazione.

4. Modificare in modo appropriato il livello di attività fisica è spesso il primo passo verso un buon recupero.

5. Si assicuri di incrementare lentamente e in sicurezza il suo livello di attività fisica (Fig.5).

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